Laureato in Giurisprudenza a Trento, dal 1999 è dipendente di ruolo della Provincia Autonoma di Bolzano, dove ha svolto funzioni di giurista e supporto amministrativo in diversi settori sociali, dalla tutela del lavoro come membro della Commissione di conciliazione delle vertenze di lavoro, sino ricoprire ruoli operativi e di coordinamento di gruppi di lavoro tecnici negli assessorati provinciali competenti per l’integrazione di cittadini extracomunitari. Da sempre appassionato di scienza e fantascienza, approda quasi per destino alla Ripartizione Innovazione, Ricerca e Università, dove dal 2015 è operativo presso l’Ufficio Ricerca scientifica (partner del Festival Mille e Una Scienza dal 2022), nel quale può occuparsi di scienza in stretto contatto con gli enti di ricerca dell’Alto Adige ed il NOI Techpark e di contribuire al sostegno ed alla crescita della ricerca scientifica del territorio.

Collaboratore dell’Ufficio Politiche giovanili della Provincia di Bolzano. Si occupa principalmente di seguire enti e associazioni del territorio che lavorano sul tema delle scienze e delle tecnologie, promuovendo iniziative educative per i giovani. Laureato in filosofia presso l’Università di Innsbruck, Fabio ha maturato negli anni un particolare interesse per le nuove tecnologie e per il loro impatto sulla società. Attualmente, presso l’Ufficio Politiche giovanili di Bolzano, Fabio si dedica alla promozione di progetti finalizzati alla diffusione della cultura scientifica e tecnologica tra i giovani, nonché di iniziative culturali e formative.

Ha un dottorato di ricerca in Computer Science, insegna nella scuola secondaria. Dal 2005 fa parte del progetto FUSS (Free Upgrade for a digitally Sustainable School), fornendo consulenza alle scuole e supporto tecnico e didattico ai docenti per l’utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica. Propone e crea attività seguendo gli insegnamenti promossi da Seymourt Papert, un matematico, informatico e pedagogista sudafricano secondo cui il processo di apprendimento è un processo di costruzione di rappresentazioni più o meno corrette e funzionali del mondo con cui si interagisce.
Per Papert l’essere umano, a prescindere dall’età, ha bisogno di avere a disposizione materiali concreti affinché la conoscenza acquisita sia tanto più vicina alla realtà. Il suo pensiero parte dall’osservazione di attività di alcune civiltà africane, in cui i bambini costruivano case in scala o manufatti in giunco. Secondo Papert, la mente ha bisogno di materiali da costruzione appropriati, esattamente come un costruttore.

Ilenia Fronza. Professore associato presso la Libera Università di Bolzano, Facoltà di Ingegneria. Si occupa di ricerca in Computing Education, che comprende tutti gli aspetti dell’insegnamento e dell’apprendimento dell’informatica a tutti i livelli (dai primi anni di istruzione ai contesti professionali), con particolare attenzione all’istruzione/formazione in ingegneria del software, approcci e strumenti pedagogici, diversità e inclusione. È ideatrice e coordinatrice di numerose iniziative per ragazzi e ragazze, tra le quali MobileDev, coding camp dedicato allo sviluppo di app Android e IOS

https://mobiledev.inf.unibz.it

Si occupa di comunicazione della scienza soprattutto per i più piccoli, per scuole e famiglie.
Dopo la laurea in Scienza dei materiali all’Università di Padova, ha conseguito il dottorato nella medesima disciplina e si è poi dedicata alla ricerca nel campo delle nanotecnologie per applicazioni biomediche. Ha fondato la rivista di scienza per ragazze e ragazzi PLaNCK! ed è presidente dell’associazione di divulgazione scientifica Accatagliato, per la quale organizza attività rivolte a ragazzi, scuole e famiglie e gestisce progetti culturali. Collabora con l’Università di Padova curando le collane di libri per ragazzi Storie libere e I libri dell’orto, edite rispettivamente da Carthusia Edizioni e Editoriale Scienza. Nel 2018 e 2019 ha collaborato con Radio24 all’interno della trasmissione Terra in vista – la scienza e la tecnologia spiegate a mio figlio, condotta da Federico Taddia e Telmo Pievani. È autrice, insieme a Telmo Pievani, del libro Giganti per davvero (Editoriale Scienza,2020) e di Tanti esperimenti STEM (Editoriale Scienza, 2022). Si occupa di formazione nel campo della comunicazione scientifica per ragazze e ragazzi e per insegnanti della scuola primaria per enti, istituzioni e case editrici. Collabora nella stesura dei testi e realizzazione di video didattici per Giunti Scuola.
Nell’autunno 2021 è stata scienziata co-conduttrice de La Banda dei Fuoriclasse su RAI Gulp.

Per vedere alcuni momenti della cerimonia di premiazione dell’edizione: 2021, 2022 e 2023.

Per informazioni:

Buona invenzione a tutti e tutte!!!

Le premiazioni di svolgeranno il giorno 16 novembre 2024, presso Castel Mareccio.

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